La multinazionale della sicurezza informatica SafeNet ha presentato Crypto Hypervisor, il primo hypervisor crittografico al mondo, offrire la massima sicurezza di archiviazione delle chiavi di crittografia e servizi "a la carte" nel "cloud".

Ipervisore crittografico SafeNetHypervisor crittografico SafeNet "Apre una nuova era della crittografia elastica con il primo hypervisor crittografico al mondo", assicurare dall'azienda.

Con disponibilità limitata, Crypto Hypervisor semplifica alle organizzazioni la virtualizzazione delle risorse di crittografia in modo efficiente e scalabile, garantire che tutti i dati possano essere crittografati in modo sicuro, anche in un ambiente virtualizzato, con l'obiettivo di prevenire la perdita di dati.

Questo sviluppo, che fa parte della strategia Secure Breach dell'azienda, Consente ai reparti IT e ai fornitori di offrire servizi di crittografia e archiviazione di chiavi elastiche on-demand per la protezione dei dati in ambienti fisici, virtuale e nel "cloud" in pochi minuti anziché giorni.

I servizi di crittografia della massima sicurezza offerti da questa soluzione sono compatibili con il modello operativo in 'the cloud', e i vantaggi complessivi in termini di costi e innovazione della virtualizzazione possono essere sfruttati senza compromettere la sicurezza o la conformità. In questo senso, Il dipartimento tecnologico mantiene il controllo completo e centralizzato della fornitura di servizi di crittografia, ad esempio l'archiviazione sicura delle chiavi, mentre gli utenti hanno il pieno controllo del loro servizio crittografico.

Ipervisore crittografico SafeNetCome spiega Christian A. Christiansen, Vice President of Security Products and Services Programs presso IDC, "Sebbene le tecniche di crittografia siano sempre più utilizzate, Il livello di sicurezza dei dati dipenderà dalle chiavi che li proteggono. Memorizzare le chiavi su hardware speciale, come modulo di sicurezza hardware, è consigliata la migliore pratica, Sebbene non fornisca il livello di agilità e flessibilità necessario negli ambienti virtuali e nel "cloud".

Crypto Hypervisor risolve questi problemi estendendo e virtualizzando il modulo HSM Luna SA 5 di SafeNet per adattarlo ai modelli operativi degli ambienti virtuali e nel 'cloud'. Questa soluzione può essere controllata e configurata centralmente con il nuovo SafeNet Crypto Command Center (per gestire fino a centinaia di moduli di protezione hardware).

Gli amministratori possono creare un catalogo di servizi disponibili in Crypto Hypervisor e utenti, previa registrazione sul web, Noleggia i servizi "a la carte" di cui hanno bisogno su hardware fisico condiviso in pochi minuti.

La tecnologia Crypto Hypervisor virtualizza il modulo HSM Luna di SafeNet, che attualmente protegge le transazioni finanziarie quotidiane di valore superiore a 1 miliardi di dollari, con una disponibilità di 99,999%.


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Di • 24 Apr, 2013
• Sezione: In fondo, Apparecchiature di prova, Reti